L’affioramento, che è il più lungo e imponente rilievo gessoso in Italia, si sviluppa per 25Km. e ha una larghezza media di un chilometro e mezzo. L’area è caratterizzata da peculiari morfologie carsiche, che comprendono doline, valli cieche e numerosissime grotte tra le quali spiccano molti abissi (cavità verticali che nella zona raggiungono profondità record).
La denominazione di Vena, privilegia l’utilizzo minerario del corpo roccioso, da sempre sfruttato per l’estrazione del gesso. In questo contesto Monte Mauro può definirsi una delle alture più caratteristiche e suggestive della Romagna. Qui la natura, con giochi di forme e colori, crea uno scenario incantevole e spettacolare. Tra le numerose grotte di grande interesse speleologico, quella detta del Re Tiberio è particolarmente interessante in quanto vi sono state reperite tracce della presenza umana risalenti alla preistoria.