Lo stabilimento termale

Il 10 Luglio 1870 (anno di riferimento delle ricorrenze dello stabilimento termale), il Consiglio Comunale approvò il progetto dell’Ing. Antonio Zannoni per la costruzione dello Stabilimento Termale. .

. Solo il 24 Luglio 1877 si aprono ufficialmente i cancelli, finalmente un insediamento degno delle fonti dalle virtù terapeutiche e della loro fama, note dall’antichità.

Per le fonti di Riolo, gli illustri medici Giovan Battista Codronchi nel 1579 e Luigi Angeli nel 1783, avevano effettuato, non accolti, tentativi per la loro valorizzazione. Solo a partire dal 1824 le autorità si occuparono delle fonti, disciplinandone il traffico e rendendole più accessibili e protette.

Le terme di Riolo Bagni, note per le proprietà terapeutiche delle loro acque sulfuree e salsobromoiodiche in particolare, sono specializzate nella cura dell’apparato digerente, dell’asma, delle affezioni alle vie respiratorie, della sordità rinogena e, grazie ai fanghi naturali che sorgono spontaneamente già ricchi di sali minerali dai vulcanetti di Bergullo, nelle terapie per reumatismi, artrosi ed esiti di traumi.
Inoltre, dal 1993, sono presenti una grande piscina terapeutica con acqua salsobromoiodica, un moderno centro estetico, un’efficiente palestra attrezzata ed un reparto massaggi. Nel 1996 fu inaugurato il centro metodologie naturali e nel 1999 il centro nuove tecniche riabilitative per il recupero motorio, cardiologico e respiratorio.
Un vasto bosco con alberi secolari circonda lo stabilimento dove i padiglioni più moderni si armonizzano con le strutture originarie in stile Liberty. A sud del Grand Hotel delle Terme si trova la chiesetta della Mad onna della Salute eretta nel 1900.