La Rocca

Nel 1388 i Bolognesi per rafforzare il proprio dominio decisero di ampliare un “torrione” già esistente costruendo la Rocca.

È una costruzione a pianta quadrangolare, un esempio interessante di fortificazione militare quattrocentesca, la quale assieme alla parte vecchia del paese è delimitata dalle mura. La Rocca fin dal 1472, sotto il dominio di Carlo II Manfredi, subì molte ristrutturazioni e rimaneggiamenti, con interventi non sempre opportuni, conservando comunque una sua bellezza grandiosa e di sicuro effetto.

È stata Sede Municipale fino al settembre 1985 e dopo oggetto di lavori di ristrutturazione, gli interventi che sono seguiti hanno investito li complesso architettonico in modo radicale, interessando non solo la Rocca ma anche l’area circostante per il recupero pressochè integrale del fossato.

La Rocca ospita diversi momenti della programmazione culturale e museale:

  • il Museo del Paesaggio dell’Appennino Faentino,
  • il Museo del Parco della Vena del Gesso Romagnola,
  • le mostre d’arte d’importanza nazionale ed europea,
  • programmi musicali e proiezioni cinematografiche,
  • incontri culturali gastronomici.